Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Altre pratiche

Registrare atti di Stato Civile formati in un’altra circoscrizione consolare (al di fuori del territorio della Repubblica Argentina).

Tali atti, prima di essere presentati, dovranno essere perfezionati (legalizzati dalla Rappresentanza diplomatico–consolare italiana del paese di emissione o muniti dell’Apostille della Convenzione dell’Aja e tradotti in italiano).

Le traduzioni devono recare il timbro “per traduzione conforme”. Nei Paesi dove esiste la figura giuridica del traduttore ufficiale la conformità può essere attestata dal traduttore stesso, la cui firma viene poi legalizzata dall’ufficio consolare. Nei Paesi nei quali tale figura non è prevista dall’ordinamento locale occorrerà necessariamente fare ricorso alla certificazione di conformità apposta dall’ufficio consolare. Per procedere alla legalizzazione il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare munito dell’atto (in originale) da legalizzare. Al fine di ottenere il certificato di conformità della traduzione il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare munito del documento originale in lingua straniera e della traduzione. Gli atti di cui sopra sono soggetti al pagamento dei diritti consolari.

 

Contrarre Matrimonio

Il cittadino italiano residente in questa circoscrizione consolare e regolarmente iscritto all’AIRE che intende sposarsi:

  • in Argentina deve rivolgersi, per informazioni sulla documentazione da produrre, al Registro Civil
  • in Italia, deve effettuare le pubblicazioni di matrimonio nell’Albo del Consolato Generale
  • in altro Paese, può rivolgersi per informazioni all’Ambasciata italiana nel luogo (l’elenco delle Ambasciate italiane all’estero si può trovare sul sito del  Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale). 

Requisito imprescindibile è che almeno uno dei due sposi sia cittadino italiano residente nella circoscrizione consolare di questo Consolato Generale e che sia regolarmente iscritto all’A.I.R.E.

Per i cittadini italiani è necessario presentare il passaporto o la carta d’identità in corso di validità.
Per il nubendo straniero è necessario presentare la seguente documentazione:

  • documento di identità in corso di validità
  • atto di nascita tradotto in italiano
  • certificato attestante lo stato libero o dichiarazione giurata resa davanti al notaio argentino munita dell’Apostille della Convenzione dell’Aja e tradotta all’italiano da un traduttore pubblico la cui firma deve essere autenticata presso il Colegio de Traductores Públicos e Intérpretes di appartenenza.