Informativa sulla protezione dei dati personali
Che cos’è la carta d’identità elettronica (CIE)?
La CIE è documento personale di riconoscimento valido per identificarsi e circolare nell’Unione Europea, in alcuni Stati aderenti all’accordo di Schengen (ad es. Islanda, Norvegia e Svizzera) e in altri Stati con cui sono stati raggiunti accordi bilaterali (vedasi le singole “schede Paese” sul sito viaggiaresicuri.it).
Non e’ possibile utilizzare la CIE come documento di viaggio per spostarsi da un Paese extra europeo (come ad esempio l’Argentina) verso l’Italia o altri Paesi.
A cosa serve la carta d’identità elettronica?
Oltre alle funzioni sopra descritte, la CIE serve altresì principalmente per accedere ad alcuni servizi digitali della Pubblica Amministrazione (come INPS, COMUNI, Agenzia delle Entrate), app IO.
A chi può essere rilasciata la carta d’identità elettronica?
Ai fini dell’emissione della CIE è indispensabile che il richiedente:
- sia cittadino italiano regolarmente residente nella circoscrizione consolare di La Plata;
- sia iscritto all’AIRE e il suo nominativo inserito nell’apposito applicativo da parte del comune italiano di riferimento;
- abbia l’atto di nascita trascritto in Italia, in quanto gli estremi della trascrizione devono essere riportati sulla CIE;
- abbia aggiornato la sua posizione negli schedari consolari nel caso di cambio d’indirizzo, variazione dello stato civile o nascita di figli.
In caso di mancanza di uno o più dei requisiti sopra riportati, si dovrà prendere contatto con i servizi competenti (anagrafe o stato civile) prima di richiedere un appuntamento per la carta d’identità.
Come mi registro all’ AIRE?
L’iscrizione all’A.I.R.E. deve essere effettuata unicamente attraverso il portale Fast It.
Come si richiede la carta d’identità elettronica (CIE)?
La richiesta della carta d’identità elettronica deve essere presentata utilizzando esclusivamente la piattaforma Prenot@mi . I TURNI DISPONIBILI VERRANNO PUBBLICATI IL MARTEDI ALLE ORE 19:00 (orario argentino). IL TURNO È PERSONALE E NON TRASFERIBILE. E’ VIETATO PRENOTARE UTILIZZANDO UN COLLEGAMENTO CON VPN.
ATTENZIONE: nel caso in cui, a seguito di verifiche dei requisiti precedentemente indicati, non fosse possibile procedere con la pratica di rilascio della CIE, il turno verrà annullato. Il connazionale sarà informato sulle motivazioni del rigetto e dovrà ripetere la procedura sul portale Prenot@mi una volta regolarizzata la propria posizione in base a quanto comunicato dal Consolato.
Si segnala che, ai fini dell’attivazione della CIE, è necessario registrare il proprio numero cellulare (NO telefono fisso) al momento della richiesta.
È possibile chiedere l’appuntamento per i miei figli minori?
Sì. In fase di prenotazione dell’appuntamento bisognerà compilare una scheda per ciascuna persona che ha bisogno della nuova carta CIE (richiedenti). Sarà possibile con un’unica richiesta prenotare un appuntamento fino a 2 persone.
Si informano i connazionali, genitori di figli minori, che dal 14 giugno 2023, non è più necessario presentare l’atto di assenso dell’altro genitore ai fini del rilascio del proprio documento d’identità (passaporto e CIE), ai sensi del D.L. 69/2023.
Nello specifico il novellato articolo 3-bis della L. 1185/1967 indica che, quando vi è concreto e attuale pericolo che a causa del trasferimento all’estero questo possa sottrarsi all’adempimento dei suoi obblighi verso i figli, sarà possibile per l’altro genitore richiedere una inibitoria al rilascio del documento. L’istanza potrà essere presentata presso il giudice competente presso il Tribunale ordinario in cui il minore ha la residenza abituale ovvero, se il minore è residente all’estero, il Tribunale nel cui circondario si trova il suo Comune di iscrizione AIRE.
Ai fini del rilascio dei documenti per i minori, invece, resta l’obbligo dell’assenso firmato da entrambi i genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale.
L’assenso al rilascio della CIE di un minore può essere manifestato in una delle seguenti forme:
- personalmente presso questo Consolato il giorno del turno (si ricorda che chi dà l’assenso deve essere munito di un documento valido di identità, in originale e fotocopia semplice);
- personalmente presso un qualsiasi Ufficio della Pubblica Amministrazione Italiana (abilitato ad autenticare firme: es. Questura o altri rappresentanze diplomatico-consolari);
- con una procura (“poder”) effettuato da un notaio argentino, con successiva apposizione dell’Apostille e traduzione in italiano.
I cittadini dell’Unione Europea possono manifestare l’assenso compilando e firmando l’apposito modulo e allegando copia di un documento rilasciato da un Paese dell’Unione Europea ove appaia la firma del dichiarante.
Qual è la documentazione necessaria da portare con sé al momento dell’appuntamento per richiedere la CIE?
Il richiedente deve presentarsi munito di:
- Una fototessera a norma biometrica (recente, frontale, a sfondo bianco, a colori formato 35 x 45 mm);
- Carta di identità precedente o passaporto italiano o DNI argentino.
- Atto di assenso di entrambi genitori nel caso in cui il richiedente sia un minore di 18 anni
- Dichiarazione di smarrimento/furto precedente carta se del caso
Quali sono le operazioni che saranno effettuate il giorno dell’appuntamento?
Il giorno dell’appuntamento, l’operatore consolare acquisisce la documentazione sopra indicata, effettua il riconoscimento e la verifica della foto ed acquisisce le impronte digitali e la firma. Il giorno dell’appuntamento, sarà annullata la carta di identità cartacea o CIE in corso di validità, anche se il richiedente non possiede altro documento di identità. Si consiglia pertanto, qualora il richiedente non abbia altro documento di identità in corso di validità, di comunicarlo all’operatore.
Come si riceve la CIE?
Il documento non è rilasciato a vista il giorno dell’appuntamento: la CIE è infatti prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e successivamente verrà spedita, a mezzo raccomandata a carico di Poste Italiane, all’indirizzo di residenza (o recapito) indicato dal richiedente. Il connazionale potrà seguire la spedizione autonomamente online, attraverso il codice di tracciamento. Il Consolato non si fa carico di eventuali problemi di spedizione, per i quali è necessario rivolgersi a Poste Italiane.
Quanto tempo vale la CIE?
La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare ed è di:
– 3 anni per i minori di età compresa tra 0 e 3 anni;
– 5 anni per i minori di età compresa tra 4 e 18 anni;
– 10 anni per persone di età superiore ai 18 anni.
Quale è la modalità di pagamento?
Il pagamento della tassa consolare per il rilascio/rinnovo della carta d’identità deve essere effettuato con bonifico bancario.
Alcuni giorni prima della data dell’appuntamento assegnato su Prenot@mi, il connazionale riceverà una comunicazione con la conferma dello stesso, insieme agli estremi bancari per effettuare il pagamento, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno lavorativo precedente l’appuntamento. Il pagamento dovrà essere effettuato in Pesos argentini. L’importo vigente e’ reperibile alla pagina web di questo Consolato Generale, al seguente link: Tariffe Consolari
Devo chiedere una nuova carta se cambio indirizzo?
No. La carta d’identità è un documento di identità e non di residenza.
Posso richiedere la carta di identità presso il mio Comune in Italia, anche se residente all’estero?
Il connazionale dovrà verificare con il Comune in Italia.